Solitamente i vari Pokemon, pinguini, Shrek, e tutti i pupazzoni animati mi sollevano un'immotivata indifferenza.
Mi mancherà qualche neurone, mi sarà saltata quella sinapsi, ma non ho nessuna emozione nel vedere un personaggio di cartone animato fare qualcosa di insensato o simpatico o citazionista nell'ambito di qualche situazione ricreata a pennello o con l'uso di grafica 3d.
Mi mancherà qualche neurone, mi sarà saltata quella sinapsi, ma non ho nessuna emozione nel vedere un personaggio di cartone animato fare qualcosa di insensato o simpatico o citazionista nell'ambito di qualche situazione ricreata a pennello o con l'uso di grafica 3d.
Insomma, i cartoni animati non mi piacciono.
Specie quelli che non hanno nulla da dire. Sopporto "I Simpson", preferisco "I Griffin", anche meglio "American dad".
Così, quando Susy.Van mi ha obbligato a vedere le avventure del sergente Keroro, mi son detto: "Sì, ok, va beh, poi si tromba, quindi posso ben sopportare qualche minuto di noia. Pensa se mi capitava qualcuna a cui piaceva parlare per luoghi comuni da 16enne."
E invece mi sono ritrovato ad avere la coda di emule piena di roba di ranocchie aliene che volevano conquistare la terra e si ritrovano nell'errore di Dio fra la Cina e l'America: il Giappone.
e poi:
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