Il campo in cui vorrei specializzarmi è l’energetica, che noto con piacere essere sempre più un argomento che suscita interesse un po’ ovunque (162 nuovi iscritti al corso di ing. energetica a Torino adesso, a fronte dei 60 della mia leva). Il campo dell’energetica spazia ovunque, essendo alla base d’ogni processo industriale e umano, ed è in concreto impossibile parlare di tutto ciò che ad esso concerne.
Il rispetto per l’ambiente e l’energetica trovano un minimo comun denominatore in un argomento di cui in questo periodo non solo è di moda parlare, ma è anche di cocente necessità: l’effetto serra.
Ero uno scettico, come molti, ancora adesso, pensano che i catastrofismi siano delle wannabe cassandre, ma, con un minimo d’approfondimento chiunque può capire quali siano i rischi a cui corriamo incontro.
Già Arrenhius scoprì le proprietà di riflessione dell’anidride carbonica: la correlazione quindi tra aumento dell’anidride carbonica e aumento della temperatura media terrestre non è quindi un’invenzione delle plutocrazie che vogliono impedire lo sviluppo di Cina ed India.
Negli anni trenta, anzi, qualche miope sperava che, aumentano l’uso di autoveicoli e continuano a bruciare idrocarburi, le temperature globali si facessero più miti.
Qualche volta vi potrà capitare di sentire, inoltre, qualcuno sostenere che la Terra è sempre andata incontro a capovolgimenti climatici e che non siamo altro che in una fase di transizione. Una delle loro prove, è la presenza di vitigni in Inghilterra nel 1600, ma, come sa bene chi guarda LOST, la produzione di vite in Inghilterra esiste ancora oggi, e si deve pure considerare che all’epoca i trasporti non erano rapidi come oggi, quindi l’approvvigionamento di vino doveva essere svolto in loco.
Queste persone hanno però ragione, nel dire che la Terra ha avuto le sue ere fredde e le sue ere calde, e anzi, attraverso lo studio del ghiaccio di quelle epoche possiamo fare una scoperta eccezionale che permette di stabilire il ruolo dell’uomo nel cambiamento del clima.
Quando le temperature si rialzarono dopo le epoche glaciali, si può notare, attraverso il carotaggio dei ghiacci polari, un importante aumento dell’anidride carbonica presente in atmosfera.
S’instaura, infatti, il cosiddetto feedback positivo.
Un feedback positivo è un procedimento in cui, dato un input, l’output che ne consegue è un aumento dello stesso input, così da incrementarne gli effetti. Un feedback negativo è la generazione di un output che smorza gli effetti dell’input che lo ha generato.
Che capita quindi?
Capita che quando le temperature si alzano (per capovolgimenti geologici, come accadde in passato) le calotte polari si sciolgono, diminuendo l’albedo (cioè il grado di riflessione dei raggi solari) della Terra: i raggi solari giungono quindi di più sulla Terra. Inoltre, il grado di solubilità dell’anidride carbonica nei mari diminuisce, così essa esce dai mari, riversandosi in atmosfera. Allo stesso modo il permafrost si scoglie, cedendo l’anidride carbonica in esso contenuta.
Capita quindi che l’aumentare delle temperature genera un aumento della anidride carbonica, che (feedback positivo) data il suo spettro di riflessione della luce, aumenta a sua volta la temperatura media.
Dato che la Terra è un posticino abitabile e sopportabile, vi deve essere anche un feedback negativo: esso è la nuvolosità. Aumentando la temperatura, infatti, aumenta la formazione di vapore e di nubi, le quali aumentano l’albedo della Terra e impediscono così un aumento eccessivo delle temperature.
Proprio l’aumento delle nubi è il punto focale dell’attuale problema dell’attuale problema d’effetto serra: i pulviscolo atmosferico che l’uomo ha contribuito ad aumentare potrebbe aumentare la nuvolosità della Terra e quindi l’albedo.
In passato l’aumento dell’anidride carbonica era provocato quindi solo dall’aumento della temperatura media terrestre, ora invece si sta manifestando il procedimento inverso: procedimento che può essere catastrofico, come spiegato.
Quindi l’effetto serra esiste, e non è un'invenzione delle plutocrazie e non è un'esagerazione: altri dubbi?
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