Se fosse un giallo, sarebbe coreano.
Se fosse un marrone, sarebbe iraniano.
Ma è italiano, quindi è napoletano.
Il soggetto in questione si chiama Gaetano. Terroni, non voglio insultarvi, ma dovete sapere che qui al Nord, quando sentiamo che il tizio con cui stiamo interloquendo si chiama Gaetano, la mano ci corre subito al portafogli.
Gaetano è il ragazzo di una mia compagna di liceo, tale Eleonora. Non incontravo questa ragazza da quattro anni, così faccio l'insano errore di invitarla in goliardia [qui un vecchio che canta].
Se ride se beve se scherza. Lui se ne sta in un angolino zitto e silenzioso, ma sorride e resta tranquillo come pochi durante una serata in Goliardia.
Purtroppo, la serata finisce prima del previsto e allora le ritelefono, ieri, per chiederle se le va di rivederci. Lei mi risponde che non può, ma che mi invia le foto che ha scattato della serata e che ci vedremo un'altra volta.
Si fa quindi l'una di notte, squilla il telefono, mi sveglio bestemmiando, ed è il numero di Eleonora, ma la voce è di Gaetano.
"Parlo con Louis?"
"Sì."
"Bene Louis, se tu richiami Eleonora, non me ne frega niente, io vengo lì e ti faccio il culo [minacce generiche che non ricordo] non mi interessa se hai una setta o cose del genere."
"Spè, Eleonora chi? Ah lei, sì. Bof, ma perché te la pigli così? Basta che mi dica che non vuole più..."
"No, guarda, io sono di Napoli, e se rompi ancora, vengo lì con due amici e vi faccio il culo a tutti."
E sbatte giù il telefono.
"Mmm..." penso "già il fatto che minacci botte lo renda un minus habens, ma che sottolinei la minaccia con la sottolineatura della sua origine cos'è? un surplus di idiozia, una dimostrazione di ignoranza crassa o che? E perchè usa il telefono della sua ragazza all'una? Lei lo sa? Ci sono possibilità che lei non lo sappia e lui sia geloso? Dopotutto è di Napoli"
E mi addormento, sognando le belle serate che deve passare Gaetano.
A differenza delle mie
Se fosse un marrone, sarebbe iraniano.
Ma è italiano, quindi è napoletano.
Il soggetto in questione si chiama Gaetano. Terroni, non voglio insultarvi, ma dovete sapere che qui al Nord, quando sentiamo che il tizio con cui stiamo interloquendo si chiama Gaetano, la mano ci corre subito al portafogli.
Gaetano è il ragazzo di una mia compagna di liceo, tale Eleonora. Non incontravo questa ragazza da quattro anni, così faccio l'insano errore di invitarla in goliardia [qui un vecchio che canta].
Se ride se beve se scherza. Lui se ne sta in un angolino zitto e silenzioso, ma sorride e resta tranquillo come pochi durante una serata in Goliardia.
Purtroppo, la serata finisce prima del previsto e allora le ritelefono, ieri, per chiederle se le va di rivederci. Lei mi risponde che non può, ma che mi invia le foto che ha scattato della serata e che ci vedremo un'altra volta.
Si fa quindi l'una di notte, squilla il telefono, mi sveglio bestemmiando, ed è il numero di Eleonora, ma la voce è di Gaetano.
"Parlo con Louis?"
"Sì."
"Bene Louis, se tu richiami Eleonora, non me ne frega niente, io vengo lì e ti faccio il culo [minacce generiche che non ricordo] non mi interessa se hai una setta o cose del genere."
"Spè, Eleonora chi? Ah lei, sì. Bof, ma perché te la pigli così? Basta che mi dica che non vuole più..."
"No, guarda, io sono di Napoli, e se rompi ancora, vengo lì con due amici e vi faccio il culo a tutti."
E sbatte giù il telefono.
"Mmm..." penso "già il fatto che minacci botte lo renda un minus habens, ma che sottolinei la minaccia con la sottolineatura della sua origine cos'è? un surplus di idiozia, una dimostrazione di ignoranza crassa o che? E perchè usa il telefono della sua ragazza all'una? Lei lo sa? Ci sono possibilità che lei non lo sappia e lui sia geloso? Dopotutto è di Napoli"
E mi addormento, sognando le belle serate che deve passare Gaetano.
A differenza delle mie
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