INQUINAMENTO: Ocean's 13 ovvero come rispettare la regola del 3
Il web ha rotto la diga delle parole
Ocean's 13 ovvero come rispettare la regola del 3
11 giugno 2007 Ore : 13:07
La regola del 3 sostiene che se un ragazzo dice di aver avuto 3 ragazze, allora ne ha avuta una o nessuna. La regola del 3 sostiene che se una ragazza dice di aver avuto un ragazzo, allora ne ha avuti almeno 3.
[il dr.psycho direbbe che è solo una questione di punti di vista]
Nel cinema, la regola del 3 vuole che:
Il primo film sia bello\carino\capolavoro
il secondo film faccia cagare grossi aerocarghi ricolmi di merda secca e non
il terzo film impari dagli sbagli del precedente e aggiusti il tiro.
A farne da eccezione, naturalemente, il Padrino atto secondo, eccezione che ha causato la ricolmità di merda nel terzo capitolo (via, non è che faccia poi così cagare, ma devo essere cattivo o nessuno mi legge).
Ocean's 13 non sbaglia la regola. Ocean's 11 era una ficata che ti prendeva alla pancia e con cui si rideva decismanete e felicemente e alla fine potevi dire: "sticazzi, non me l'aspettavo che il camion fosse vuoto!" Ocean's 12 decretava che 9 componenti della banda erano inutili e si stava lì lì per sputatare in faccia alla Roberts. Roberts felicemente assente nel terzo capitolo*. Ocean's 13 diverte. Ed è questo che chiediamo: che ci siano i 13 uomini d'oro, che tutti i 13 facciano qualcosa o ci incazziamo con Clooney, che alla fine vincano tutti tranne il cattivone. Peccato solo che non sia vero quello che dice Clooney nel trailer, nel teaser e nel film: Al Pacino è infinitamente più simpatico di lui. Nel film dico, dal vivo non so.
*A differenza del film di Tarantino, qui son tutt maschi. Come nel film di Tarantino, le donne sono tutte prototroie.
Non sei stato poi così cattivo col Padrino... la parte terza era inguardabile, davvero. Sono riuscito ad arrivare alla fine solo per non mandare sprecate le tre ore di connessione che mi ci sono volute per scaricarlo da emule... Concordo anche su Ocean: premetto che l'ultimo non l'ho visto, ma il primo era davvero una figata e il secondo sinceramente lo ricordo in maniera troppo vaga. Ma è una cosa che mi capita coi film che fanno cagare...
(ho eliminato il post precedente perchè avevo fatto casino con le lettere...)
Pautasio (che nick ridicolo) asserire che il padrino parte III sia film inguardabile denota una certa ignoranza... evidentemente o il tuo livello di scolarizzazione è stato interrotto bruscamente attorno ai 4 anni oppure sei solo l'ennesimo scroto che si esalta per sailormoon ma che non ha mai capito molto di arte... peccato... (dimmi che non hai più di 10 anni, ti prego... dimmi che non sei triste come temo...)
Fiordaliso, ti stupirà forse sentirlo dire anche dalla mia autorevole voce. Ma il padrino atto III è sostanzialmente inguardabile, ogni siparietto con la figlia di Coppola è una triturata lenta e totale di palle che ricomincia ogni volta che finisce. La morte di lei è l'inespresività fatta cinema. Il NO che lei urla in faccia ad AL Pacinop è nei manuali di come non recitare.
Giusto per avere una stampella: il mereghetti da il massimo dei voti a Il padri no atto II [bellissimo, infatti] e solo due stelle e mezza a il PAdrino atto III.
Visto anche Ocean's 13. Davvero molto simpatico. E torno a concordare con la teoria dei 3 di Louis, o come cacchio l'ha definita.
Ps Fiordaliso, evita di scaricare sul sottoscritto tutte le frustrazioni che ti derivano dal non essere riuscito/a/um a risolvere i tuoi problemi dermatologici. Non è un atteggiamento carino. Inoltre, per tua norma e regola, ti comunico che le lezioni del Dams non sono attendibili come input per formare un'adeguata cultura cinematografica. Pertanto ridimensiona la tua debordante spocchia quando pronunci parole come "arte" et similia...
Pautasio, che Sailor Moon è una merda ma l'Ispettore Gadget imperat
Certo che considerare tra i propri film preferiti "Robin Hood - Un uomo in calzamaglia" e "Balle spaziali" (specialmente il primo...) non è indice di grande consapevolezza cinematografica... direi piuttosto di immedicabile volgarità intellettuale... prova a curarti... o rimani così che il prossimo Natale fai felice Neri Parenti...
Fiordaliso, sebbene il tuo nick finisca per O, credo tu nasconda una vagina. Io penso pure che tu non debba fare un torto a tutte le donne tue companatiche cedendo ai beceri luoghi comuni che vi tormentano.
Cioè, dai, hai compreso l'antica forma retorica dell'ironia*?
Louis, tu cosa c'entri? Ho capito: forse il Mereghetti spiega anche come concentrare pochissimi contenuti in troppe parole... un intervento pleonastico*...
* di atto o comportamento, non necessario, superfluo
P.S. non serbo alcuna forma di rancore nei tuoi confronti, ma mi hai attaccato per primo. Il tuo blog, di fatto, è tra le poche testimonianze di raffinatezza intellettuale nel web.
Già, Fiordy, meglio praticare del gran onanismo intellettuale (oddìo, intellettuale...) con pellicole come quelle sfornate da madama Comencini e dagli altri sedicenti registi intellettuali che spopolano ora sulle recensioni de "L'Umidità"... mah. Denoto tra l'altro con piacere che il tuo senso dell'umorismo rasenta quello di una sacca da golf. Priva della mazza del 7, ovviamente. Mi piacerebbe molto sapere dall'alto di quali studi umanistici ti picchi poi di poter tacciare il sottoscritto di essere un becero ignorante. Avrai sicuramente frequentato le superiori alla celeberrima "Giosuè Pascoli", presumo. Per tua norma e regola, i film che tu hai citato sono rari esempi di come l'umorismo di stampo yddish, a mio modesto parere il più fine ed efficace che esista, meglio ancora di quello "british", possa essere inserito con successo anche in film, per così dire, da "alta distribuzione".
Ps sì, lo so, ho scritto due volte la parola "intellettuale" a poche righe di sistanza l'una dall'altra e me ne dolgo. Ma dev'essere un'inevitabile conseguenza della mia scarsa pregnanza culturale, credo.